Palazzo Ravenna - Piazza Umberto I

Ultima modifica 17 giugno 2020

Il palazzo è sorto nella seconda metà dell’Ottocento sulla Piazza, dopo aver abbattuto delle case cannizzate, ultimi resti di un complesso di costruzioni adibite a magazzini – deposito e rimesse per volantini, carrozze e brik di proprietà dell’Illustre Possessore. Sul lato destro esisteva anche un locale di proprietà del Capitolo di Parabita e veniva affittato anche ad uso di bottega. Vi hanno abitato gli Elia che, alla fine del secolo, hanno ampliato la costruzione per il matrimonio tra Tommaso Ravenna, originario di Gallipoli, con Annetta Elia. Nella fabbrica sono state incorporate anche le case poste su via Della Congregazione Vecchia, oggi via S. Sebastiano, già di proprietà Ravenna. Sulla facciata posta a levante completata negli anni Cinquanta da Mastro Giovanni Spinelli, vi era la chiesetta di S. Lucia che, nel Settecento, dava il nome alla strada la Scorrana, oggi via Lucia la Greca.

Riferimenti bibliografici
O. Seclì, Parabita nel '700-Dinamiche storiche di un secolo, Edizioni "Il Laboratorio", Parabita, 2002